La piedinatura del connettore DVI
Il sistema DVI è stato sviluppato dal Digital Display Working Group (DDWG). Questa interfaccia assicura una connessione ad alta velocità per i dati video indipendente dalla tecnologia del monitor. L’interfaccia DVI è destinata principalmente a fornire la connessione tra il computer e il monitor. Le caratteristiche di base dell’interfaccia DVI sono:
- Trasmissione lossless (digitale) del segnale video
- Indipendenza dall’hardware del monitor
- Funzionalità Plug&Play (EDID e DDC2B)
- Supporto digitale e analogico in un unico connettore
Il formato dei dati utilizzato dal DVI si basa sul formato seriale PanelLink e chiamato Transition Minimized Differential Signaling (T.M.D.S.). Un singolo link DVI consiste in quattro coppie twisted di cavo (rosso, verde, blue e clock) per trasmettere 24 bit per pixel. Il timing del segnale corrisponde quasi esattamente a quella di un segnale video analogico. L’immagine viene trasmessa riga per riga con intervalli di cancellazione (blanking) tra le righe e tra i frames, e senza pacchettizzazione. Non viene utilizzata alcuna compressione e il DVI non consente la trasmissione delle sole parti cambiate dell’immagine. Ciò significa che l’intero frame viene costantemente ritrasmesso.
Con un singolo link DVI, la massima risoluzione possibile a 60Hz è di 2.6 megapixels. Il connettore DVI ha inoltre la possibilità di un secondo link, contenente un altro set di coppie twisted rosso, verde e blu. Quando si richiede una banda maggiore di quella possibile con un solo link, viene abilitato il secondo link e su ciascuno possono venire trasmessi pixel alternati. Le specifiche DVI obbligano per un singolo link un punto di taglio a 165MHz, quindi tutte le modalità di schermo che richiedono meno devono utilizzare il link singolo e tutte quelle che richiedono di più devono commutarsi sulla modalità dual link. Quando sono in uso entrambi i link, il pixel rate su ciascuno può eccedere i 165MHz, e il secondo link può anche essere utilizzato quando si richiedono più di 24 bit per pixel, nel qual caso esso trasporta i bit meno significativi.
Il DVI trasporta lo stesso tipo di segnale del connettore DFP, ma comunque non è lo stesso, né fisicamente né in termini di piedinatura. Il connettore DVI esiste in due formati, una versione a 24 pin (DVI-D, solo digitale) e una a 29 pin (DVI-I, digitale e analogica). La versione a 29 pin permette di trasportare anche un segnale analogico. Come i moderni connettori analogici VGA, il connettore DVI include dei pin per il display data channel versione 2 (DDC2) che permette all’adattatore grafico di leggere i dati estesi di identificazione del display (EDID) del monitor.
Esiste inoltre un altro formato, il DVI-A, destinato esclusivamente ai segnali analogici compatibili con lo stendard VESA VGA
Con un singolo link DVI, la massima risoluzione possibile a 60Hz è di 2.6 megapixels. Il connettore DVI ha inoltre la possibilità di un secondo link, contenente un altro set di coppie twisted rosso, verde e blu. Quando si richiede una banda maggiore di quella possibile con un solo link, viene abilitato il secondo link e su ciascuno possono venire trasmessi pixel alternati. Le specifiche DVI obbligano per un singolo link un punto di taglio a 165MHz, quindi tutte le modalità di schermo che richiedono meno devono utilizzare il link singolo e tutte quelle che richiedono di più devono commutarsi sulla modalità dual link. Quando sono in uso entrambi i link, il pixel rate su ciascuno può eccedere i 165MHz, e il secondo link può anche essere utilizzato quando si richiedono più di 24 bit per pixel, nel qual caso esso trasporta i bit meno significativi.
Il DVI trasporta lo stesso tipo di segnale del connettore DFP, ma comunque non è lo stesso, né fisicamente né in termini di piedinatura. Il connettore DVI esiste in due formati, una versione a 24 pin (DVI-D, solo digitale) e una a 29 pin (DVI-I, digitale e analogica). La versione a 29 pin permette di trasportare anche un segnale analogico. Come i moderni connettori analogici VGA, il connettore DVI include dei pin per il display data channel versione 2 (DDC2) che permette all’adattatore grafico di leggere i dati estesi di identificazione del display (EDID) del monitor.
Esiste inoltre un altro formato, il DVI-A, destinato esclusivamente ai segnali analogici compatibili con lo stendard VESA VGA

Pin | Segnale |
1 | T.M.D.S DATA 2- |
2 | T.M.D.S DATA 2+ |
3 | T.M.D.S DATA 2/4 SHIELD |
4 | T.M.D.S DATA 4- |
5 | T.M.D.S DATA 4+ |
6 | DC CLOCK |
7 | DDC DATA |
8 | ANALOG VERT. SYNC |
9 | T.M.D.S DATA 1- |
10 | T.M.D.S DATA 1+ |
11 | T.M.D.S DATA 1/3 SHIELD |
12 | T.M.D.S DATA 3- |
13 | T.M.D.S DATA 3+ |
14 | +5V POWER |
15 | GND |
16 | HOT PLUG DETECT |
17 | T.M.D.S DATA 0- |
18 | T.M.D.S DATA 0+ |
19 | T.M.D.S DATA 0/5 SHIELD |
20 | T.M.D.S DATA 5- |
21 | T.M.D.S DATA 5+ |
22 | T.M.D.S CLOCK SHIELD |
23 | T.M.D.S CLOCK+ |
24 | T.M.D.S CLOCK- |
C1 | ANALOG RED |
C2 | ANALOG GREEN |
C3 | ANALOG BLUE |
C4 | ANALOG HORIZ. SYNC |
C5 | ANALOG GND |
DDC = Display Data Channel. T.M.D.S. = Transition Minimized Differential Signal
