Alimentazione e dispositivi antivento
Protezioni antivento e alimentazione

Alimentazione dei microfoni a condensatore
Come abbiamo visto, i microfoni a condensatore presentano l’inconveniente di richiedere una tensione continua per la polarizzazione dell’elemento trasduttore e per l’alimentazione del circuito elettronico associato. L’alimentazione di questi microfoni può essere effettuata sostanzialmente in tre modi:
- mediante alimentatore da rete
- mediante batteria incorporata
- mediante alimentazione centralizzata
Il primo modo consiste nell’impiego di un alimentatore per ogni microfono, al quale le tensioni continue necessarie vengono portate mediante conduttori aggiuntivi che rendono meno agevole e sicuro l’impiego del microfono stesso. Il secondo modo, cioè l’alimentazione mediante batteria incorporata, subordina il corretto funzionamento del microfono allo stato di efficienza della batteria. Il terzo modo di alimentare i microfoni a condensatore è di tipo centralizzato, ed impiega gli stessi conduttori del segnale audio veicoli della tensione continua di alimentazione. Gli schemi di impiego più diffusi sono due e noti, uno come
- alimentazione di tipo A-B (o T-Power)
l’altro come
- alimentazione di tipo “Phantom”
L’alimentazione di tipo A-B viene effettuata usando i 2 fili fonici per portare la tensione continua a un alimentatore centrale isolato da massa. Questo sistema offre un alto grado di immunità dai disturbi, garantito dall’assenza di terra sul microfono.
L’alimentazione di tipo “Phantom” utilizza lo schermo del cavo come conduttore di ritorno per la tensione continua. In questo schema la capsula del microfono è messa a massa. Il vantaggio che offre questo circuito è che è possibile sostituire il microfono a condensatore con uno dinamico senza dover necessariamente togliere la tensione di alimentazione. Per evitare che a causa di una imperfetta simmetria del circuito si introducano attraverso l’alimentazione delle tensioni di disturbo, si ricorre ad una cosiddetta resistenza elettronica che consiste in un dispositivo che offre una bassa resistenza alla corrente continua ed una elevata resistenza alle componenti alternate. Questo dispositivo può essere incorporato nel microfono o può essere collocato nel banco di regia. L’alimentazione di tipo Phantom è, attualmente, di gran lunga la più utilizzata.
