venerdì 26 Aprile 2024

Effetti dinamici della compressione

Abbiamo sinora considerato il comportamento di queste apparecchiature solamente in regime stazionario. Tuttavia, quando l’ampiezza del segnale varia con il tempo, la sua elaborazione non é così semplice; essa deve essere controllata senza alterarne la forma d’onda. Per esempio, se l’ampiezza del segnale viene regolata troppo rapidamente, la sua forma d’onda risulterà alterata, causando una distorsione udibile. Se invece viene regolata troppo lentamente, sia il compressore che il limitatore non saranno in grado di controllare i picchi del segnale. Semplificando, quando l’ampiezza del segnale aumenta, il limitatore impiega un certo tempo a intervenire, determinando una sovramodulazione in uscita. Come il limitatore si predispone sul nuovo guadagno richiesto, l’ampiezza del segnale di uscita scende al valore prefissato. Quando il livello del segnale in ingresso scende, il segnale di uscita decresce della stessa quantità. Come il limitatore si adegua al nuovo livello del segnale, l’uscita cresce gradualmente. Si definisce come tempo di attacco il tempo occorrente al compressore-limitatore per cambiare la propria pendenza quando il segnale supera il livello di soglia. Esso può variare da pochi microsecondi fino a 10-20 millisecondi. Si definisce tempo di rilascio il tempo occorrente al compressore, quando il segnale scende sotto la soglia, per riportarsi all’amplificazione iniziale. In alcuni apparecchi é possibile selezionare il tempo di rilascio in modo lineare o logaritmico. Se la predisposizione é logaritmica, il tempo di rilascio iniziale sarà molto più lungo di quello indicato sulla scala della regolazione, tenderà però ad accelerare progressivamente, con un tempo sempre più rapido (andamento logaritmico). Le conseguenze udibili di questi interventi del limitatore sono tutte collegate ai tempi di intervento richiesti per adeguare i guadagni al livello del segnale di ingresso. Tutto ciò corrisponde a effetti di pompaggio e fluttuazione dei suoni che spesso appaiono come suoni di medio livello modulati in ampiezza da suoni di livello maggiore. Se un limitatore é progettato per rispondere lentamente, al fine di risolvere questo problema, esso non sarà in grado di impedire che i picchi di modulazione superino il livello prefissato. Quali che siano le modalità di progettazione di un limitatore, ci sarà sempre un certo compromesso tra gli effetti collaterali udibili e un’elaborazione incompleta del segnale.