giovedì 28 Marzo 2024

Le safe areas nel widescreen

Non ci sono ancora delle definizioni accettate per le aree di sicurezza nella produzione televisiva widescreen.
In Gran Bretagna ci sono stati svariati motivi di pressante preoccupazione, così che i broadcasters inglesi hanno
dovuto studiare uno standard ad-hoc per un utilizzo immediato nel Regno Unito. Sono qui tratteggiati i concetti di base che stanno dietro alle trasmissioni dual standard, e l’approccio richiesto per raggiungere la piena compatibilità. Di conseguenza vengono fornite le argomentazioni per impostare le aree di sicurezza sui valori scelti.
PREMESSE
La televisione widescreen offre ai creatori dei programmi un scelta molto più ampia nella composizione dell’immagine. Ciò produce immagini che hanno un appeal maggiore per lo spettatore. In ogni modo, viviamo in un mondo in cui queste immagini devono essere guardate anche su schermi standard, e ciò costringe a dei compromessi.

Nel Regno Unito i broadcasters hanno preso in considerazione le varie opzioni e redatto un sacco di standard per le aree di sicurezza quando si realizzano programmi in widescreen.
LA VISIONE WIDESCREEN
Ci sono molti modi per vedere un programma widescreen. La cosa più facile è dividere queste modalità in tre gruppi:

  • Apparecchi analogici su un servizio 4:3. In questo caso il programma viene visto in una modalità scelta dal broadcaster. Normalmente il rapporto di aspetto (aspect ratio) viene convertito a livello di centrale tecnica in un formato che sia appropriato al materiale video.
  • Spettatori di un servizio widescreen con un apparecchio widescreen. In questo caso il programma viene trasmesso in widescreen pieno. Se lo spettatore ha un televisore widescreen, sarà ragionevole presumere che verrà visto l’intero frame 16:9, salvo una certa quantità di sovra-scansione (overscan).
  • Spettatori di un servizio widescreen con un apparecchio standard. Questo è il più difficile dei casi con cui ci si deve confrontare, poiché le condizioni di visione dipendono dalle scelte fatte dallo spettatore. Naturalmente, nella maggior parte dei casi, queste scelte non vengono fatte per niente, e i sistemi vengono lasciati con le impostazioni di fabbrica. Nel Regno Unito, con i televisori attuali, le impostazioni sono letterbox, che mostra tutta l’immagine, oppure “centre cut-out”, che mostra solo la parte centrale in 4:3 dell’immagine, anche se ci si aspetta che la prossima generazione di apparecchi supporterà il formato 14:9 letterbox.
AREE DI SICUREZZA PER LA TV STANDARD
Per la televisione standard, le aree di sicurezza sono la graphics-safe area (10%) e la action-safe area (5%). Ciò significa che ci deve essere, su entrambi i lati, il 10% dell’immagine libera da grafica e il 5% dell’immagine che deve essere libera dai dettagli importanti.
Ciò assicura che la maggior parte degli spettatori potrà vedere tutte le informazioni importanti dell’immagine. Le sagome sono state selezionate in base alla media delle impostazioni di fabbrica di una grande quantità di televisori.
AREE DI SICUREZZA PER LA TV WIDESCREEN
La soluzione più semplice è seguire le guide delineate per i televisori standard. In ogni modo, ciò cade con l’esigenza dello spettatore di guardare attraverso un televisore standard. Entrano in gioco i seguenti fattori:

  • I televisori widescreen vengono venduti con l’immagine che è sovra-scansionata sullo schermo, anche se la quantità di overscan è molto ridotta, se comparata con quella
    in uso nel periodo in cui sono state prese le prime decisioni sulle aree di sicurezza.
  • Il rapporto standard di aspect può non necessariamente inquadrare l’intera immagine.
  • Se lo spettatore guarda in modalità letterbox, i bordi superiore e inferiore dell’immagine sono chiaramente visibili. Pertanto qualunque sciatteria sui bordi (microfoni in campo o tendine che non raggiungono l’ultima riga) non sarà visibile.
  • Quando sono visti in letterbox, tutti i titoli e sottotitoli che sono posizionati nell’area di sicurezza graphics-safe area del 10% appaiono troppo alti nel frame (vedi Figura 1).
ws1.jpg
Figura 1: immagine letterbox con i sottotitoli nella safe area grafica. Si noti come essi sembrino sovrastare l’immagine.
Ciò porta direttamente ad avere dei requisiti contraddittori che ogni standard di successo per le aree di sicurezza dovrebbe affrontare con giudizio.