giovedì 18 Aprile 2024

Sistemi di riproduzione sonora

Per riproduzione del suono si intende il processo di captare un suono generato in un punto dello spazio e riprodurlo, nello stesso punto o in un altro, nel medesimo tempo o in un tempo successivo. Gli attuali sistemi di riproduzione sonora possono essere classificati in: monoaurali, binaurali, monofonici e stereofonici. Olson definisce i sistemi di ripresa sonora monoaurale e binaurale come sistemi di tipo a “circuito chiuso” in quanto l’ascolto dell’evento sonoro ripreso non avviene attraverso l’aria, ma mediante una cuffia i cui auricolari sono a contatto diretto con le orecchie dell’ascoltatore. In questi due sistemi solo l’acustica dell’ambiente di ripresa è interessata al processo di riproduzione sonora. I sistemi monofonico e stereofonico sono del tipo detto “a campo” perché l’ascolto del segnale avviene attraverso l’aria mediante la generazione di un campo sonoro che viene diffuso nell’ambiente di ascolto da uno o più altoparlanti. Diversamente, nei sistemi di riproduzione sonora monofonica e stereofonica è coinvolta l’acustica di due ambienti: lo studio dove viene effettuata la ripresa e l’ambiente nel quale il suono viene riprodotto.
Figura 5_1
Sistema monoaurale

Uno o più microfoni vengono collegati ad un singolo canale di amplificazione per riprendere le sorgenti sonore presenti nell’ambiente di ripresa. L’ascolto può essere effettuato mediante cuffia con uno o due auricolari.

Figura 5_2
Sistema binaurale

Questo sistema si avvale dell’impiego di una testa artificiale, posta nell’ambiente di ripresa, nella quale le due orecchie sono sostituite da due microfoni collegati ai rispettivi canali di amplificazione aventi uguali caratteristiche elettriche: il canale sinistro, denominato canale A, e il canale destro denominato canale B. Per l’ascolto del suono riprodotto viene utilizzata una cuffia i cui auricolari sono alimentati dai corrispondenti microfoni della testa artificiale.

Figura 5_3
Sistema monofonico

Un sistema di riproduzione monofonica si differenzia da uno monoaurale per il tipo di trasduttore utilizzato all’uscita del canale di amplificazione per trasformare l’energia del segnale elettrico in energia acustica. L’ascolto del suono avviene attraverso l’aria mediante la diffusione di un campo sonoro generato nell’ambiente di ascolto da uno o più altoparlanti connessi all’uscita del canale di amplificazione.

Figura 5_4
Sistema stereofonico

Come in un sistema monofonico, anche in un sistema stereofonico il suono giunge alle orecchie dell’ascoltatore attraverso l’aria. Due o più microfoni vengono impiegati per riprendere il suono originale; essi sono collegati a due canali di amplificazione aventi caratteristiche elettriche uguali: canale sinistro (A) e canale destro (B) che alimentano i rispettivi altoparlanti sinistro e destro.